Biografia | Dipinti | Contatti | Articoli | Home
Najat
Biografia e brevi cenni sull'arte e la vita di Najat Wahid Sadalla
e considerazioni varie
Il nome d'arte è Najat.
Nato ad Arbil (
*1) (Kurdistan dell' Iraq ) il 01.07.1952, è di etnia Turcomanna (
*2). Ha studiato dalla scuola elementare e media in lingua araba, e
dall'inizio della sua vita di studente ha avuto davanti a sé il severo impegno
di imparare e conoscere oltre alla propria lingua madre, quella curda ed
araba.
Ha studiato a Baghdad presso l' Istituto di Belle Arti (
*3) e dal 1974 ha proseguito gli studi in Italia, dove ha messo radici
ed ottenuto la Cittadinanza Italiana. Vive e lavora a Firenze.
Fra il 1966 ed il 1967 (all'età di 14 – 15 anni ) aprì ad Arbil ( Iraq )
nel quartiere in cui risiedeva ( Taajil ) un negozio di pittura nel quale
eseguiva quadri ad olio, a pastello e ritratti a carboncino.
Venne incoraggiato in questa attività da Tahir Pirdawud, (
*4) ritrattista di mestiere (eseguiva ritratti in bianco e nero dalle
foto ), che aveva un proprio negozio ed era molto richiesto.
Tahir Pirdawud era un personaggio popolare per la sua semplicità e, quando
aveva troppe richieste da soddisfare, permetteva a Najat di esercitarsi.
Nel corso dell'ultimo anno di scuola Najat partecipò all'
Esposizione Annuale delle Scuole Medie Inferiori con numerosi dipinti ,sotto
la guida dell' insegnante Yahia Marjan (
*5) e per il proprio contributo vinse il primo premio.
Così capì che da allora la pittura sarebbe stata la sua strada.All' Istituto
di Belle Arti di Baghdad studiò tutte le materie artistiche previste nel
corso dei primi tre anni sotto la guida dei seguenti Professori : Disegno
e Affresco con M.Arif, Pittura con M.A.Shakir (
*6) e R. Alwan, Scultura con M.Saady, Sadiq Rabii, A. Al-Wakil, Grafica
ed Incisione con R.Al-Nassiry Poster e Pubblicità con N. Salim (
*7)
Ceramica con Rabii Storia dell'Arte con Sh.H.Al-Saaid (
*8) Calligrafia Araba con H. Muhamed Al-Khattat (
*9) e Sadiq, oltre ad altre materie complementari teoriche e pratiche.
Nei successivi due anni si specializzò in Pittura sotto la direzione del
Prof. M.A.Shakir.
Da allora ha svolto numerose attività pittoriche fra le quali :
- Mostra di quattro pittori: Najat, Fuad, Dara e Muhsin, in Arbil-Iraq 1970.
- Dal 1972 al 1973 ha dato vita al gruppo artistico
chiamato “Gruppo d'Arte Espressiva”(
*10) composto quasi completamente da studenti dell' Istituto di Belle
Arti di Baghdad . Erano 14 membri Curdi e Turcomanni
( *11 ) : di Arbil erano Najat Wahid Sadalla, Fuad
Ali Aziz, Karani Jamil Hassan, Muhsin Muhammad Amin, Abdulkhaliq chiamato
Dawud. Di Kirkuk erano Faruq Faeq Omer, Jamal Ibrahim Madad, Medhat Muhammad
Ali, Hamid Darwish, Hamid Muhammad Rafiq, Hassan Mardan. Di Dhok erano Azad
Kamal Karim (Originario di Arbil), Walid Mustafa. Di Baghdad era Faruq Nathim.
Questo gruppo è rimasto attivo per due anni ed ha svolto una sola mostra,
organizzato forum a temi artistici e vari incontri nei caffè di Baghdad
ed Arbil. Najat, fondatore, era stato eletto Presidente del gruppo, Fuad
Vicepresidente, Faruq cassiere,archivista e addetto alle pubbliche relazioni,
Karani era il consulente artistico . Ebbero tanti sostenitori (
*12 ).
- il Gruppo d' Arte Espressiva (
*13 ) ha organizzato nel 1973 in Arbil-Iraq la propria mostra .
- Najat ha partecipato alla Esposizione Annuale dell' Istituto negli anni
1972 - '73 -'74.
Nel '74 il Gruppo progettava di organizzare un' altra mostra presso l' Istituto
d'Arte di Baghdad. il Prof. M.A.Shakir era disponibilissimo a portare a
termine il progetto, ma non fu possibile (
*14 ).
Najat ha studiato in Italia all' Accademia di Belle Arti di Roma per un anno accademico sotto la direzione del Prof. F. Gentilini , poi si è trasferito all'Accademia di Belle Arti di Firenze ed ha proseguito lo studio sotto la direzione del Prof. F.Farulli, giungendo al conseguimento del diploma nel 1978.
- Ha partecipato alla mostra collettiva presso la Galleria
La Giada a Roma, 1975
- Ha partecipato alle mostre collettive degli artisti iracheni in occasione
dell' anniversario della fondazione del Partito Comunista Iracheno : il
42° a Firenze nel 1976, il 43° a Firenze nel 1977, il 45° a Perugia nel
1979.
- Ha partecipato alla mostra collettiva degli artisti iracheni della Festa
dell' Unità a Napoli nel 1977, a Firenze nel 1978 e 1979, a Roma nel 1979,
a Padova nel 1979.
- Durante l'ultimo anno di studi presso l'Accademia di Belle Arti di Firenze
gli è stata messa a disposizione una delle tre aule del Prof. Farulli per
eseguire l'opera collettiva intitolata Gaurbaghi insieme a H. Mardan e Jamal
Ibrahim : l'opera misurava 1,50 mt x 10 mt., composta da 3 tele lavorate
ad olio.
- Mostra di due artisti iracheni :Najat e Jamal Ibrahim” a S. Quirico, Firenze
1978.
- Mostra collettiva “ I giovani Pittori oggi e l' arte figurativa” curata
dal Prof. Farulli, Montevarchi ( Ar) e Parterre, Firenze 1978.
- Mostra di tre artisti iracheni : Hilal, Jamal,Najat “ presso la Casa della
Cultura,
Firenze 1979
- Mostra personale allo Spazio Uno, Firenze 1979
- Esposizione collettiva del Poster Politico in occasione del 10° anniversario
della fondazione del Fronte Democratico Palestinese, Beirut-Libano 1979
- Mostra collettiva al centro Don Facibeni-La Pira, Firenze 1980, dove ha
ottenuto il 3° premio.
- Mostra di due artisti iracheni: Adnan e Najat,presso la Biblioteca Comunale,
Palazzo del Podestà, Borgo S. Lorenzo 1981.
- Mostre collettive al Centro Culturale La Panca, Firenze, durante gli anni
1980,'81, '82, '83, '84.
- Mostra personale al centro Culturale La Panca, Firenze 1981.Partecipazione
al 7° concorso per il Premio Arfoli a S. Agata , Reggello 1981 con il conseguimento
del 3° premio
- Mostra collettiva al Centro Culturale in Via Manzoni: “costume e civiltà
mediterranea-nuova edizione s.a.s. nel 2000 ° anniversario del poeta Virgilio”,
Milano 1981.
- Ha studiato Arte ( D.A.M.S.) alla facoltà di Lettere e
Filosofia dell' Università di Bologna,dal 1981 al 1985 ottenendo in tutti
gli esami sostenuti voti considerevoli, ma ha dovuto abbandonare gli studi
per motivi legati alla guerra Iran-Iraq (*15).
- Mostra collettiva alla Loggia Degli Innocenti, piazza SS.ma Annunziata,
Firenze 1982.
- Mostra collettiva dei Maestri Contemporanei, Figline Valdarno 1983.
- Ha tenuto per cinque anni corsi di disegno e pittura nel suo studio a
Firenze dal 1982 al 1986.
- Concorso di pittura estemporanea all' aria aperta a Figline Valdarno dove
parteciparono gli studenti del suo corso di pittura aggiudicandosi il 1°
premio ( M. Migliorini ) ed il 2° premio ( E. Nocentini ), 1983.
- Performance “ La Natura dell'uomo in esilio “: Najat mette in composizione
le
sculture di E. Nocentini al Centro Culturale La Panca,Firenze 1984.
- Mostra collettiva per i suoi allievi, curata da lui, sul Poster Artistico,
al Centro Culturale La Panca, Firenze 1984.
- Mostra collettiva “ L' arte plastica e figurativa “ per la 14° rassegna,
Isola d'Elba , Capoliveri, vincitore del 3° premio.
- Mostra collettiva per i suoi allievi, curata da lui, al Centro Culturale
“Donatello”, Firenze 1986.
- Mostra collettiva di protesta per un giorno, Coordinamento Pittori Italiani
e Stranieri, in Piazza della Signoria, Firenze 1988.
- Mostra collettiva per un giorno in occasione della formazione del Gruppo
Nunart, Piazza T.Tasso, Chiesa di San Salvatore a Camaldoli, Firenze 1989.
- Mostra personale presso l' abitazione di K. Schmid, Solothurn – Svizzera
1996.
- Esposizione Digitale "L' Acqua": pubblicazione di 35 opere in 35 giorni consecutivi su Social (Facebook, 2016) Album Mostra Digitale
- Partecipazione all' art exposition "Window For Life", Roma in collaborazione con l' associazione "Grecam" (2017).
- Mostra del gruppo "Artenoi" presso l' auditorium G. Spadolini, Palazzo Del Pegaso, Regione Toscana. Firenze (17 - 21 Novembre 2017)
Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla mia formazione artistica e culturale e che hanno condiviso una realtà particolare, soprattutto una vita bella e densa di eventi.
Spero che tutto il popolo, le varie etnie , le religioni e le varie confessioni dell'Iraq e del Kurdistan iracheno ottengano i loro diritti e vivano in pace e fraternità.
Sono contento di vivere in Italia
(il Bel Paese) e ancora più contento della gente che qui ho trovato.
Firenze, Dicembre 2012
Biografia | Dipinti | Contatti | Home
( *1) – Najat è nato nell' antichissimo castello di Arbil,
come i suoi Avi. In quel tempo, fino alla fine del secolo scorso, era abitato.
Adesso è riconosciuto patrimonio artistico dell' Umanità per il suo valore
storico e archeologico. La sua esistenza risale da 2 a 4 mila anni avanti
Cristo, ed è tutelato dall' U.N.E.S.C.O.
Dopo 43 anni di dolorosa separazione egli è fiero del luogo della sua nascita
e di essere ancora chiamato “ Najat il Castellano”.
( *2) – I Turcomanni dell' Iraq sono un' etnia di lingua Turcofona. Vivono
storicamente nella parte settentrionale dell'Iraq ovvero una parte del Kurdistan
Iracheno. Costituzionalmente questo aspetto non è ancora definito poichè
si tratta di un problema politico.
Resta il fatto che i Turcomanni si considerano la terza etnia dell'Iraq
dopo gli Arabi ed i Curdi, e la seconda del Kurdistan Iracheno.
torna al testo - 2
( *3) – L' Istituto di Belle
Arti di Baghdad era allora l' unico istituto specializzato esclusivamente
nelle arti visive, teatro e cinema, musica orientale e classica occidentale.
Lo studio era suddiviso in due corsi: quello diurno e quello serale con
inizio dopo la terza media, della durata di cinque anni, al termine del
quale veniva rilasciato il diploma valido per l'insegnamento .
( *4) – Tahir Pirdawud è lo zio del defunto pittore curdo Dilshad Pirdawud, vissuto a Firenze, ed è anche lo zio del noto musicista Salah Rafiq e del musicista Jalil Khalil.
( *5) – Yahia Marjan a suo tempo era insegnante di pittura nelle scuole medie e anche cantante. E’ fratello del violinista Wahid Marjan.
( *6) – Muhammad Ali Shakir era considerato uno dei migliori coloristi dell'Iraq. Anche lui fu a sua volta allievo del Prof. Gentilini.
( *7) – Naziha Salim era la sorella dell' artista iracheno Nazar Salim, e del più famoso scultore Jawad Salim autore del monumento allaLibertà , posto a Baghdad in Piazza della Liberazione.
( *8) – Shakir Hasan Al Saaid era un artista distinto, ha dato il maggior
contributo alla ricerca artistica con i suoi studi sul legame tra la meditazione
del pensiero Sufi e l'arte visiva. Riassunse il suo concetto nel libro intitolato
“Una Dimensione“. Scrisse anche altri articoli e trattò la lettera araba
come elemento chiave per entrare nel mondo di questa arte.
( *9) – Hashim Muhammad Al Khattat, detto Al-Baghdadi, era
uno dei Maestri eccellenti della calligrafia araba, considerato il migliore
del suo tempo .Ha regolato in varie fasi le nozioni sulla calligrafia araba.
La sua opera è stata riconosciuta ampiamente ed è diventata il regolamento
della calligrafia araba. E’ raccolta nel suo famoso libro intitolato “ Regolamento
della calligrafia araba “.
Ha decorato la famosa moschea di Haydarkhana a Baghdad con le sue scritte
classiche, ha scritto il Corano con “acqua d'oro”.
( *10) – Quando fu formato questo gruppo, la situazione
politica era molto favorevole. Era già stata stabilita una tregua di quattro
anni fra lo Stato iracheno ed il Movimento Curdo, dal 1970 al 1974, e fu
anche concordato e realizzato il Fronte di Cooperazione fra il partito Baath
Arabo che governava il Paese, ed il Partito Comunista Iracheno che era all'
opposizione. Lo Stato concesse vari riconoscimenti ai Turcomanni e a gli
Assiro – Caldei.
Najat prima di formare il gruppo cercò ed ottenne l' incoraggiamento dei
Comunisti dell' Istituto e degli Studenti Turcomanni a Baghdad.
( *11 ) – Diversi di questi artisti, allora giovani, hanno fatto carriera. Fuad è il noto scultore e pittore, a Firenze da molto tempo. Karani Jamil è uno degli artisti di spessore e personalità in Arbil. Faruq Omar è attivo e ben piazzato in Svezia ed è un bravo poeta. Azad Karim è famoso artista attivo in Slovenia. Jamal Ibrahim è uno dei migliori artisti di Kirkuk. Medhat Kakaii è famoso in Svezia e Giappone. Hassan Mustafa vive e lavora a Milano. H.M. Rafiq e H. Darwish vivono e lavorano in Francia . Walid Siti continua la sua vita artistica in Inghilterra con successo . Di Dawud non si hanno notizie. Faruq Nathim è musicista a Baghdad. Muhsin M.A. è insegnante in Arbil. Najat prosegue la sua via.
( *12 ) – Erano tanti i sostenitori del Gruppo. Erano di
Baghdad originari di Kirkuk , Munawar Nathim, Burhan Saleh,Imad Ismail.
Di Mossul era Namir Khalil, noto musicista. Di Kirkuk erano Jalal Polat
(uno degli illustri scrittori di Kirkuk ) , Nihad Al-Salihi, Sabah Abdulqadir,
Falah Hikmat, Niazy Qaiaci (uno degli illustri scrittori di Arbil), Siham
Gorgis,Aydin Zainilabdin, Gassan, Muhammad Calank, Khalid Khalil . Di Arbil
sono: Omar Aqbash, Giorg Yelda, Yahia Marjan, Ghasi l'Orafo, Jamal Qadir
Fataka, Abdulla Rasul, Abbas Abdulla, Namiq Rafiq e tanti altri.
L' esempio più vivace fu Abbas Abdulla ( uno degli illustri scrittori di
Arbil ) che donò al Gruppo più di 80 libri di arte,letteratura e
cultura in generale. Era un fervente sostenitore.
( *13 ) – All' inaugurazione della mostra del Gruppo d'Arte Espressiva accorse tantissima gente, uomini e donne da ogni parte. Venne anche Askandar Othman, allora il più famoso pittore ad Olio. Personaggio molto rispettato, arrivò,circondato dai suoi amici, e disse solennemente davanti ai presenti che lui stesso in qualità di pittore di Arbil riconosceva che, attraverso di noi, da quel momento avrebbe avuto inizio una nuova era artistica in Arbil, perciò ci consegnava simbolicamente le chiavi della città.
( *14 ) - La situazione politica era già cambiata in peggio,
le relazioni in generale erano tese, c'era pressione politica su Najat ed
i membri del Gruppo. Inoltre era l'ultimo anno scolastico per Najat e Fuad,
i più grandi di età del gruppo, così andò a finire che tutti, dopo essersi
diplomati, emigrarono all' Estero e si sparpagliarono.
Faruq Omar ha pubblicato un lungo articolo sul Gruppo d'Arte Espressiva
in lingua araba su diversi siti iracheni, arabi, turcomanni e assiro-caldei,in
cui parla delle varie fasi della vita del gruppo.
( *15) – A causa della guerra fra l'Iraq e l'Iran, detta la “Guerra Dimenticata” (durata 8 anni, dal 1980 al 1988), due suoi fratelli furono forzatamente condotti al fronte: Najat in Italia non trovava più il senso dello studio.
Biografia | Dipinti | Contatti | Articoli | Home